○ 1511-1515 I SOGGIORNI DI PAPA LEONE X
§ Sui rapporti tra papa Leone X e Armaciotto da Scaricalasino §
Un episodio cruciale per la storia di Monghidoro fu l’amicizia tra Armaciotto de’ Ramazzotti, capitano di ventura nativo di questo paese, e il cardinale di Firenze Giovanni de’ Medici, futuro papa Leone X.
Fin dal 1505 Armaciotto collaborava con papa Giulio II alla conquista di Bologna e delle Romagne.
Nell’ottobre del 1511 Giulio II elesse Giovanni de’ Medici nel ruolo di Legato pontificio per la Provincia di Romagna, con sede a Bologna. Valicando l’Appennino, il cardinale sostò a Scaricalasino dove fu ospite nel palazzo che Armaciotto si era fatto costruire all’entrata nord del paese (sopra l’attuale Osteria dell’Antico Angelo). In quell’occasione, tra il guerriero e il cardinale nacque un’amicizia destinata a durare per sempre.
Nell’aprile del 1512, Armaciotto pagò i francesi per liberare Giovanni de’ Medici, catturato durante la battaglia di Ravenna. In settembre, il condottiero occupò Firenze e restituì la città alla famiglia de’ Medici.
Nel 1513 Armaciotto avviò la costruzione, ad un lato del suo palazzo, di una splendida chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, che l’uomo d’arme considerava il suo protettore.
Il 6 dicembre del 1515 il prelato fiorentino, che due anni prima era stato eletto papa, tornò a Scaricalasino. Le cronache dell’epoca ricordano l’arrivo di Leone X assieme a quattro cardinali e ad un piccolo esercito: quattrocento cavalieri e altre quattrocento persone tra prelati, fanti e servitù. Il papa si recava a Bologna per firmare un concordato di pace col re di Francia Francesco I. Armaciotto lo ospitò per due giorni nel proprio palazzo, mentre all’Ospedale e alla popolazione fu riservato l’onere di ospitare cavalieri e fanti.
Negli anni seguenti Armaciotto, assieme al suo esercito di montanari, fu il più valoroso difensore degli interessi dello Stato della Chiesa a Bologna e nelle Romagne. Per quei servigi fu ricompensato da Leone X con titoli onorifici e un vasto dominio nel contado tra Bologna, Imola e Scaricalasino.
Monghidoro, scorcio di Piazzetta Leone X, dedicata al papa che più volte sostò a Scaricalasino
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