○ 1200 LA STRADA PER FIRENZE E IL GRAND TOUR
§ Introduzione §
«Ci sono strade, in ogni parte del mondo, che gli uomini hanno utilizzato per secoli, o addirittura per millenni, e poi hanno abbandonato per i motivi più diversi; vuoi perché i territori o le città che attraversavano non offrivano più alcun interesse economico, vuoi perché altre vie di comunicazione, più veloci e sicure, avevano preso il posto delle precedenti. Così è accaduto che città o paesi, un tempo fiorenti, si sono ridotti a cumuli di rovine oppure a villaggi sperduti, e delle strade che vi conducevano non resta che una vaga, avvizzita memoria.
Esistono pure strade che, sebbene siano state affiancate da percorsi più veloci ed economicamente vantaggiosi, non sono mai state abbandonate. Tra queste ultime spicca una via di montagna tra Bologna e Firenze, citata nelle odierne guide turistiche come Strada della Futa e, sulle mappe stradali, SP65. È un percorso estremamente vario e affascinante, sia dal punto di vista paesaggistico, sia storico; proprio per questo conserva nella memoria collettiva un alone quasi mitico.
Su questa strada voglio condurvi, passo dopo passo, con la certezza di farvi compiere un viaggio ricco di emozioni, perché da qui è passata la Grande Storia e perché qui, negli ameni paeselli e nelle borgate di pietra consunta dal tempo, si conservano ancora le "piccole storie" della gente comune, fatte di leggende, memorie familiari e memorie di un modo di vivere semplice, per fortuna non del scomparso».
© Giordano Berti
Tratto da "La Strada della Futa"
§ Sulle origini della Strada della Futa §
Articolo in costruzione.
§ La Strada della Futa e il Grand Tour §
Articolo in costruzione.
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Immagini storiche
